John Fitzgerald Kennedy, comunemente chiamato John Kennedy, solo JFK o con il diminutivo Jack, è stato un politico e saggista statunitense, 35° presidente degli Stati Uniti d’America.
Nascita: 29 maggio 1917, Brookline, Massachusetts, Stati Uniti
Assassinio: 22 novembre 1963, Parkland Memorial Hospital, Dallas, Texas, Stati Uniti
Coniuge: Jacqueline Kennedy Onassis (sposati dal 1953 al 1963)

Figli: John Fitzgerald Kennedy Jr., Caroline Kennedy, Patrick Bouvier Kennedy

Fratelli e sorelle: Robert Kennedy, Ted Kennedy
L’INIZIO DELLA CARRIERA POLITICA
Dopo la seconda guerra mondiale fece il suo ingresso in politica, in parte anche per compensare il vuoto lasciato dal popolare fratello Joseph Jr., su cui la famiglia Kennedy aveva puntato molte delle sue speranze, ma che era perito in guerra. Nel 1946 il deputato James M. Curley lasciò il suo seggio, corrispondente a un distretto elettorale a grande maggioranza democratica, per diventare sindaco di Boston; Kennedy corse per quel seggio e batté il rivale repubblicano con un ampio margine. Fu rieletto due volte, con risultati spesso contrastanti rispetto a quelli del presidente Harry Truman e del resto del Partito Democratico.
L’ELEZIONE A PRESIDENTE
Nel 1960 Kennedy dichiarò il suo intento di correre per la presidenza degli Stati Uniti. Nelle elezioni primarie del Partito Democratico si contrappose al senatore Hubert Humphrey del Minnesota, al senatore Lyndon B. Johnson del Texas e ad Adlai Stevenson II, candidato democratico nel 1952 e nel 1956 che, pur non correndo ufficialmente, era uno dei favoriti. Kennedy vinse le elezioni primarie in Stati chiave come il Wisconsin e la Virginia Occidentale e giunse da favorito alla convention democratica di Los Angeles del 1960.
Nei mesi di settembre e ottobre Kennedy si confrontò con il candidato repubblicano alla presidenza Richard Nixon nel primo dibattito presidenziale mai trasmesso alla televisione. Durante il dibattito Nixon apparve teso e mal rasato, mentre Kennedy trasmise un’immagine composta e sicura. Kennedy fu ritenuto da tutti il vincitore del confronto, nonostante gli osservatori avessero considerato i due sostanzialmente alla pari in termini di oratoria.
Nelle elezioni presidenziali del 1960 Kennedy batté Nixon in una competizione molto serrata e, all’età di quarantatré anni, divenne il primo presidente cattolico e il più giovane presidente eletto (Theodore Roosevelt era più giovane, ma divenne presidente subentrando a William McKinley quando questi fu assassinato).
La maledizione dei Kennedy

La locuzione Maledizione dei Kennedy, nota anche come Tragedie Kennedy, fa riferimento ad una serie di omicidi, incidenti e altre disgrazie che hanno coinvolto direttamente la Famiglia Kennedy e le persone attorno ad essa, portando molti dei suoi membri a morti premature e non naturali, tra cui i celebri fratelli John e Robert, assassinati rispettivamente nel 1963 e nel 1968 a causa di intrighi politici. La frequenza e la violenza con cui queste sfortune si sono abbattute sulla famiglia, nel giro di pochi decenni, hanno portato, specialmente in America, alla credenza popolare che vede i Kennedy soggetti ad una tremenda maledizione.