Cosa prevede il programma elettorale di Joe Biden? E quello di Donald Trump? In questo articolo si metteranno a confronto i principali temi di scontro dei due candidati alla Casa Bianca.


Iniziamo dal neo presidente Biden e dal tema che domina sui giornali di tutto il mondo: l’emergenza Covid-19. Gli Stati Uniti sono al momento il primo paese al mondo per numero di contagi, con quasi nove milioni di casi.
Biden pensa che dovrebbe essere imposto a livello nazionale l’obbligo di mascherina,
vuole rendere gratuito il tampone per chiunque ne abbia bisogno e rafforzare la rete di laboratori che processano i test. Vuole fare più attenzione alla protezione degli operatori sanitari, soccorritori e altri lavoratori in prima linea. Non ultimo, vuole accelerare lo sviluppo di trattamenti e vaccini.
Biden, inoltre, ha già dichiarato ufficialmente che ribalterà la decisione di Trump di far uscire gli Usa dall’Organizzazione mondiale della Sanità

Per quanto riguarda il grande tema della salute, Biden è ovviamente favorevole alla riforma sanitaria, che ha consentito a milioni di statunitensi, di creare un’assicurazione privata con un sistema di aiuti pubblici, Biden vorrebbe addirittura allargarlo e dare la possibilità di importare farmaci dal Canada, se venduti a prezzi inferiori rispetto agli Stati Uniti.
Rispetto al tema dell’economia Biden è favorevole ad alzare la paga minima a 15 dollari l’ora, e vuole impedire, in questo periodo di pandemia, gli sfratti degli affittuari insolventi. Inoltre, Biden vuole radicalmente cambiare la riforma di Trump sulla tassazione, con consistenti tagli fiscali alle classi più agiate e all’industria, facendo in modo che siano proprio le aziende a contribuire maggiormente alle spese da sostenere per limitare l’impatto della crisi climatica oltre all’educazione e alla sanità pubblica.

Sul tema dell’ambiente il suo obiettivo è quello di rendere l’America anche una superpotenza energetica, alimentare la nazione interamente grazie ad energia rinnovabile. Si è comunque impegnato affinché gli Usa arrivino a produrre zero emissioni entro il 2050.

Cosa prevede il programma elettorale di Donald Trump?
Iniziamo dall’economia: il risultato principale in politica economica della presidenza Trump è stato il taglio delle tasse del 2017, che ha drasticamente ridotto i tassi per le imprese e i cittadini e Donald Trump ha asserito che proseguirà lungo questa strada, in quanto i tagli delle tasse hanno contribuito ad un innalzamento record del mercato azionario. Il Presidente si oppone alla globalizzazione e agli scambi commerciali. Per questo ha intrapreso delle guerre commerciali con paesi da lui definiti “nemici”, imponendo dazi alle merci provenienti da queste nazioni.
Riguardo al tema dell’istruzione l’amministrazione Trump ha promesso di riparare il debito dei prestiti studenteschi. Inoltre, il presidente Trump ha cancellato diverse politiche dell’amministrazione Obama in merito all’istruzione. Tra queste rientrano quella di promuovere la diversità razziale e garantire protezione agli studenti transgender nelle scuole pubbliche. Ha anche appoggiato la nuova regola che renderebbero complicate le procedure di denuncia per chi subisce abusi sessuali a scuola.
Sul fronte sanitario il Presidente ha richiesto ai produttori di farmaci di includere i loro prezzi di listino nelle pubblicità televisive.
Nel tentativo di ridurre i costi della sanità, Trump ha emanato una regola che richiede agli ospedali di pubblicare le tariffe negoziate privatamente con gli assicuratori sanitari. Questa regola dovrebbe entrare in vigore dal 2021. Una coalizione dei principali gruppi ospedalieri, ha però intrapreso un’azione legale contro l’iniziativa della Casa Bianca.
In merito all’immigrazione, il presidente ha deciso di proseguire con una politica di “tolleranza zero”. Ha pertanto proposto la costruzione del muro al confine USA – Messico e ha istituito il Travel Ban, al fine di limitare l’ingresso dei musulmani negli Stati Uniti.
La politica di “tolleranza zero” di Trump ha portato alla separazione di migliaia di bambini dai propri genitori, entrati illegalmente dal confine col Messico e vorrebbe anche porre fine al DACA, che protegge i ragazzi entrati illegalmente nel paese se ancora minorenni.

Clara Petrò 3A

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